Il pesce è un alimento molto amato ma quando l’odore resta sulle stoviglie diventa un problema. Ecco come eliminare la puzza dagli utensili.
Il pesce è tra gli alimenti più consumati e benefici al mondo, si tratta di un cibo con il quale poter fare moltissime ricette e che si adatta come contorno a qualsiasi piatto. Dunque è utile per qualsiasi portata, lasciando tutti soddisfatti.
Questo alimento è leggero e al tempo stesso nutriente, contiene molte vitamine, proteine, omega 3 e grassi, contribuisce al corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Sono molti i suoi benefici sull’organismo e sulla mente, infatti si crede che aiuti anche la memoria e la concentrazione.
Il pesce si cucina in diversi modi e questi comprendono l’utilizzo delle stoviglie che però una volta che la preparazione è terminata, vanno lavate. In quel momento capita di avere difficoltà a rimuovere il cattivo odore persistente dell’alimento.
La puzza del pesce non si elimina facilmente, ci sono però alcuni trucchi efficaci per farlo definitivamente, sono naturali e delicati, si tratta dei classici metodi della nonna. Vediamone due nel dettaglio, quelli più noti per i risultati eccellenti.
Uno dei modi infallibili per rimuovere il cattivo odore sugli utensili dopo aver cucinato il pesce, è quello che prevede l’uso del limone. Il limone è un alimento utile in moltissimi modi in casa e in cucina, tra questi quello di eliminare la puzza.
Il primo step è quello di riempire una bacinella con dell’acqua e versare il detersivo, aggiungendo in seguito un bicchiere di succo di limone e lasciare in ammollo per 10 minuti per poi lavare. Se l’odore dovesse ancora sentirsi, si strofina direttamente sulle padelle con una fettina di limone.
Il secondo metodo infallibile per eliminare la puzza di pesce dalle stoviglie è quello di utilizzare l’aceto bianco, anche questo, come il limone, è noto per i suoi svariati utilizzi casalinghi. In questo caso si riempie la bacinella con acqua e detersivo, aggiungendo un bicchiere di aceto bianco, come il metodo precedente.
Si lascia in ammollo per una decina di minuti e poi si risciacqua, se si dovesse avvertire ancora il cattivo odore sulle pentole, si mette dell’aceto con un po’ di acqua e si fa bollire per un paio di minuti per poi risciacquare.
Questi due rimedi sono utilizzabili con qualsiasi materiale comune che si ha in cucina, qualora si dovesse avere qualche tipo di stoviglia particolare si consiglia di fare una prova su una zona di questa per vedere come reagisce e se resiste.