La food blogger Benedetta Rossi è amata da tutto il pubblico italiano che la segue dai suoi esordi. C’è una cosa però che i fan non sanno: la sua passione segreta non era la cucina.
Benedetta Rossi è la food blogger italiana che fin dai suoi esordi ha riscontrato un enorme successo e oggi ha moltissimi ammiratori che la supportano con i quali ha un rapporto diretto tramite i social e il suo blog che aggiorna costantemente.
La chef è ammirata per essere riuscita a trasformare in lavoro il suo talento per i fornelli. Ama condivide tutti i suoi segreti e le sue ricette con i suoi fan infatti ha pubblicato alcuni libri best seller come “Fatto in casa da Benedetta”, “Insieme in cucina” e “La nostra cucina”.
Benedetta riesce a trasformare ogni piatto, anche quello più complesso, in una semplice e veloce preparazione adatta a tutti coloro che vogliono sperimentare e avvicinarsi al mondo della cucina o che sono alle prime armi ma vogliono mettersi ai fornelli.
La Rossi è nota anche per la conduzione del suo programma televisivo “Fatto in casa per voi”, seguito da moltissimi spettatori. Il pubblico italiano crede di sapere tutto sulla food blogger ma in realtà c’è qualcosa che neanche i suoi fan più accaniti sanno: la sua passione prima del successo.
Benedetta Rossi ha avviato la sua carriera nel settore culinario nel 2011, pubblicando il suo primo libro. Era già nota sul web per via del suo canale YouTube e su Instagram, dove condivideva le sue ricette e i suoi segreti di cucina, in pochissimo tempo ha avuto un grande successo che l’ha condotta a dedicarsi completamente a questo settore.
I suoi contenuti erano basati tutti sul cibo ma prima di entrare a far parte di questo mondo aveva un’altra attività, una passione che, come la cucina, condivideva con il marito Marco Gentili.
Prima di intraprendere questa carriera, Benedetta faceva un altro lavoro, una passione che tutt’ora porta con se: si tratta dei saponi. Fino al 2011 aveva un canale YouTube chiamato “Benny’s Club” che pur non essendo chiuso, non è più utilizzato.
Lei e il marito avevano un’attività artigianale di saponeria, producevano appunto saponi, guidati dal fascino delle reazioni chimiche che si celano dietro e dalle particolari molecole che ne fanno parte. Nel momento in cui alla chef è stato proposto di pubblicare il suo primo libro con la Mondadori, lei e Marco si trovavano a Firenze ad una fiera di saponi.
La donna porta con se questa passione “nel cassetto” che ha dovuto accantonare quando ha dovuto scegliere quale fosse la strada migliore da seguire.