Tutto quello che devi sapere sullo scalogno: in cucina ti cambierà la vita!
Lo scalogno è un alimento poco consumato ma estremamente benefico, in pochi sanno utilizzarlo al meglio. Vediamo di cosa si tratta e come usarlo.
Ci sono diversi alimenti che non vengono spesso consumati, alcuni però sono molto nutrienti e salutari. Tra questi c’è lo scalogno, si tratta di un ortaggio molto simile alla cipolla, appartiene anche questo infatti alla famiglia delle liliacee.
Lo scalogno è un ingrediente molto saporito da inserire in diverse ricette, le sue dimensioni sono più ridotte rispetto a quelle della cipolla e inoltre anche il sapore è diverso, questo è più delicato e leggermente più aromatico.
Questo alimento ha una forma allungata e non risulta pesante come la cipolla, non infierisce sull’alito e non emette cattivo odore quando viene cucinato. Uno dei pro dello scalogno è quello di essere leggero e facilmente digeribile.
Di questo ortaggi esistono molte varietà e si distinguono dal colore, lo scalogno si trova infatti di colore verde, bianco, viola e sul marrone. Questo alimento può essere usato in tanti modi, vediamo quali per poter subito provarli tutti.
Come si usa lo scalogno ai fornelli?
Lo scalogno è spessissimo considerato una variante della cipolla quando si tratta di utilizzarlo in alcune ricette, per via però del suo sapore molto più delicato risulta la scelta giusta per i piatti leggeri e con sapori delicati come il brodo.
Questo ortaggio è l’ingrediente segreto nelle portate come gli antipasti, il suo sapore risalta infatti particolarmente il pesce e la carne come il pollo. Ne è consigliato il suo utilizzo in ricette come le polpette, risotti o pietanze vegane. Si può utilizzare perfettamente anche con la pasta se questa prevede ingredienti a base di verdure.
Cose da sapere sullo scalogno
Lo scalogno è una sicurezza in cucina in quanto può durare molti mesi, basta conservarlo in un luogo asciutto e lontano dalle fonti di calore, la temperatura ideale è quella che non supera i dieci gradi, va ad ogni modo evitato di metterlo in frigo. Se questo è già aperto perché è stato utilizzato in parte per qualche ricetta, si può conservare con una pellicola e per quasi una settimana il suo aroma resterà inalterato.
Eventualmente questo ortaggio si può congelare, solo se prima sbucciato e riutilizzato quando serve. Ci sono alcuni modi per sostituirlo qualora non si dovesse avere in cucina ma si cercasse un alimento simile alla cipolla ma con un sapore meno intenso.
Gli ortaggi che possono prendere il suo posto sono l’erba cipollina e il porro, delicati come lo scalogno e più leggeri della cipolla.