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La pasta al pesto di spinaci è l’alternativa leggera e profumata al classico pesto pieno d’olio

Pasta al pesto di spinaci
Pasta al pesto di spinaci. Streetfoodnews.it

Ecco la ricetta per preparare una pasta al pesto di spinaci, che oltre ad essere buona è anche salutare.

La pasta è un alimento centrale nella dieta degli italiani, che ogni anno ne consumano circa 27 kg a testa. Tra l’altro anche nella tipica dieta mediterranea la pasta può essere consumata con tranquillità, meglio se accompagnata da verdure per completare un piatto ricco di vitamine e sali minerali.

Infatti, nella tradizione italiana esistono infinite ricette per cucinare la pasta, che variano a seconda dei territori e delle tradizioni locali.

Il pesto alla genovese, per esempio, è uno dei condimenti tipici della Liguria, ma apprezzato e consumato regolarmente in tutta Italia. Il pesto è realizzato a freddo utilizzando il basilico come ingrediente principale.

La ricetta che realizzeremo è ispirata alla realizzazione classica del pesto, ma andremo a sostituire il basilico con gli spinaci.

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di pasta
  • 500g di spinaci
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 2 spicchi d’aglio
  • noci q.b.
  • 1 limone
  • olio extravergine di oliva
Spinaci pesto verdure ortaggi foglie
Con gli spinaci si può realizzare un ottimo pesto. Streetfoodnews.it

La ricetta della pasta al pesto di spinaci

Per preparare la pasta al pesto di spinaci iniziamo sciacquando gli spinaci sotto l’acqua corrente. Gli spinaci sono una verdura che, se comprata fresca dal fruttivendolo, può contenere ancora molti residui di terra. In questa ricetta utilizzeremo gli spinaci crudi e per questo è meglio ripetere l’operazione finché non ci sembrano completamente puliti. Si può aggiungere un cucchiaino di bicarbonato nell’acqua per assicurarne una corretta sterilizzazione.

Una volta lavati, mettiamo gli spinaci nel mixer o, in alternativa, nel frullatore, insieme al parmigiano grattugiato, il succo di limone, l’aglio, i pomodori secchi (7-8 dovrebbero bastare) e 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva. Frulliamo finché il composto non ci sembrerà omogeneo, possiamo aggiungere un altro cucchiaio d’olio se ci sembra ancora troppo secco e grumoso.

Nel frattempo cuociamo la pasta in abbondante acqua salata e caliamola non appena bolle. Solitamente con il pesto ci stanno bene i fusilli, le trofie fresche, le mezze penne o gli gnocchi di patate, ma siamo liberi di scegliere il formato di pasta che ci piace di più o che riteniamo più adatto al pesto.

Quando la pasta sarà pronta, scolatela, avendo cura di lasciare un po’ d’acqua di cottura che potrebbe servirci per la mantecatura. Quindi procedete mescolando la pasta ancora calda con il pesto, aggiungendo l’acqua di cottura che abbiamo messo da parte se necessario. Adesso non ci resta che impiattare e servire con una spolverata di parmigiano, se gradita.