Se hai messo il tuo frigo in questo punto della cucina pagherai bollette salatissime: un errore madornale!
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più energivori, se posizionato nel posto sbagliato può consumare ancora più energia.
Il caro bollette degli ultimi due anni ha messo le famiglie italiane in ginocchio. L’aumento delle materie prime che servono a produrre energia hanno provocato un aumento generalizzato per le forniture di luce e gas. Una situazione che ha provocato un conseguente aumento anche dei prezzi di quasi tutti i beni di consumo.
Dai termosifoni al forno, fino all’acqua calda, le persone hanno così imparato a risparmiare, adottando tutti gli accorgimenti necessarie per ridurre i consumi in casa. Si è imparato ad essere attenti ad evitare sprechi sulla spesa e a dosare meglio i detersivi.
Non tutti i mali vengono per nuocere, se si vuole cercare un aspetto positivo in questa situazione, allora bisogna considerare che diminuire gli sprechi di energia ha un effetto positivo sulla salute del pianeta. Consumare meno vuol dire anche ridurre le emissioni di metalli pesanti nell’aria e la dispersione di altre sostanze inquinanti nel terreno e nei mari.
Il risparmio in casa parte proprio dalla cucina, il luogo in cui ci sono la maggior parte degli elettrodomestici, come il forno, il frigorifero, la lavastoviglie, i fornelli e la cappa.
Come ridurre i consumi del frigorifero
Il risparmio parte dalla scelta della classe di consumo quando si acquista l’elettrodomestico, in particolare il frigorifero che resta acceso 24 ore su 24. Ma molto incide anche come lo si utilizza e, soprattutto, dove lo si posiziona.
Per esempio il frigorifero non andrebbe mai posizionato davanti o nei pressi di una finestra, non è solo una questione di ingombro, ma dipende dai raggi solari che in alcune ore del giorno potrebbero finire direttamente sul frigo riscaldandolo eccessivamente. Per lo stesso motivo sarebbe bene posizionare il frigorifero lontano da tutte le fonti di calore, come il forno i fornelli o vicino a termosifoni e stufe.
Altri consigli per risparmiare sul frigorifero
Quasi tutti i frigoriferi in commercio raffreddano l’interno grazie ad un sistema di aria fredda che si propaga in tutto l’elettrodomestico. L’accumularsi di ghiaccio e sporco possono ostruire i condotti dell’aria mettendo sotto sforzo il motore che, di conseguenza, consuma più energia. Se si vuole risparmiare, allora, occorre effettuare una manutenzione frequente del frigo.
Anche regolare la temperatura può aiutare a ridurre i costi della bolletta. La temperatura ideale per il frigorifero è compresa tra 4 e i 6 gradi mentre il freezer va impostato tra i -15 e -18. Abbassare la temperatura di un grado fa aumentare il consumo di energia di circa il 6%. Diminuire di due gradi può far risparmiare fino al 10%.