Il calcare che si forma nella moka è pericoloso? Come si elimina in maniera efficace?
La moka è molto utilizzata nelle case italiana ma quando si forma il calcare è pericolosa. Vediamo come eliminarlo in modo efficiente e non correre alcun rischio.
In tutto il mondo il caffè ha un ruolo fondamentale, ogni giorno in ogni casa si consumano grandi quantità di questo, in Italia in modo particolare. Sono tanti i modi in cui questa bevanda si prepara, dalla macchinetta del caffè alla moka.
Nel nostro paese la moka è un simbolo culturale, tutti ne abbiamo almeno una in cucina e c’è una percentuale rilevante di persone che la preferiscono agli altri metodi per preparare il caffè, si tratta infatti di una tradizione italiana.
La moka quindi è molto utilizzata e spesso si commette l’errore di non pulirla con precisione e non prestare attenzione a muffa o calcare che con il costante utilizzo potrebbero crearsi andando a danneggia sia l’oggetto che il caffè, se si dovessero tappare i fori del filtro la moka potrebbe scoppiare.
Il calcare è un nemico per la moka ma è un problema che può essere eliminato con una pulizia ricorrente ed effettuata ogni giorno. Vediamo dunque come pulire questo prezioso strumento in modo efficace e sicuro.
Come pulire l’esterno della moka
La moka deve essere pulita sia internamente che esternamente, spesso si sottovaluta la rimozione delle incrostazioni esterne e degli aloni che a lungo andare potrebbero dare molto fastidio. Si può pulire in questo caso in modo facile mettendola a mollo in una bacinella contenente acqua e aceto o bicarbonato di sodio.
Una volta passati dieci minuti si può strofinare tutta la superficie della moka con una spugna morbida bagnata della stessa soluzione. Per la parte inferiore, dove ci sono più incrostazioni ed è a contatto con la fiamma, si può usare solo l’aceto. Si sconsiglia di usare il sapone o detersivi.
Come pulire la moka all’interno: togliere il calcare
Il calcare della moka è dannoso ed è buona norma rimuoverlo e pulire questo strumento quotidianamente usando l’acqua per rimuovere il caffè residuo e asciugarlo con un panno. Per rimuovere il calcare bisogna evitare ogni tipo di detersivo e usare semplicemente dell’acqua nel serbatoio con del bicarbonato nel filtro, preparare un caffè a vuoto e risciacquare ripetendo tutto solo con l’acqua.
Ogni mese inoltre bisognerebbe lavare la moka in ogni sua componente, per farlo bisogna smontarla e preparare una bacinella con dell’aceto immergendo tutte le parti smontate e lasciare a mollo per mezz’ora.
Successivamente si risciacqua tutto sotto al lavandino e si prepara del caffè a vuoto con l’acqua. Se non si ha a disposizione l’aceto, anche in questo caso è un buon sostituto il bicarbonato di sodio (usarne almeno tre cucchiai).