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Latte, caffè, lattuga: gli alimenti insospettabili che ti gonfiano la pancia (anche se non sei intollerante)

Pancia gonfia
Pancia gonfia – Streetfoodnews

Sarebbe stato dimostrato che il latte, il caffè e la lattuga aumentano il gonfiore alla pancia anche se non siete intolleranti

Non tutti sanno che alcuni alimenti, considerati da tutti light e digeribili, in realtà aumentano il gonfiore alla pancia e lo sviluppo di gas. Stiamo parlando del caffè, del latte e della lattuga. Dunque, tre prodotti assolutamente insospettabili.

Innanzitutto, per digerire un pasto correttamente, la prima regola da seguire è quella di abbinare nel modo più giusto gli alimenti. Infatti, l’ideale sarebbe abbinare i prodotti che richiedono modalità digestivi simili. E no, un valido esempio non è di certo quello del cappuccino. D’altronde, latte e caffè non vanno affatto d’accordo.

D’altro canto, comunque, sono stati resi noti gli errori da evitare categoricamente nell’alimentazione se vuoi dire addio a quella fastidiosa sensazione di pancia gonfia.

Inoltre, esistono anche alcuni alimenti naturali anti-gonfiore. Così facendo, da una parte potrete escludere dalla vostra dieta i prodotti che vi rendono difficile la digestione e dall’altra potrete aumentare il consumo di quelle sostanze ottimali per non far gonfiare la pancia.

Pancia gonfia: gli alimenti che favoriscono l’eliminazione dei gas

  • Melissa;
  • Zenzero;
  •  Finocchio;
  • Anice.

Insomma, queste quattro sostanze sono in grado di migliorare la funzione digestiva e non avrete più problemi di gonfiore alla pancia.

Cappuccino
Latte e caffè: un abbinamento da evitare – Streetfoodnews

Pancia gonfia: evitare latte, caffè e lattuga

Come già anticipato, il primo errore da evitare è quello di abbinare il caffè al latte. Difatti, pare proprio che in questo modo il potere acidificante del caffè renda difficile la digestione delle proteine del latte.

Quindi, per iniziare al meglio la giornata con un’ottima colazione, l’ideale sarebbe quello di bere una tazzina di caffè da sola, lontana dal pasto, oppure di abbinare eventualmente una tazza di latte vegetale (soia, avena, cocco ecc…) ad un cucchiaio di cacao in polvere o a del caffè d’orzo.

Tra le altre cose, è sconsigliato consumare l’insalata dopo aver da poco terminato di mangiare un primo piatto. Il motivo? L’insalata, che è un tipo di verdura cruda, resterebbe per troppo tempo nel tratto digerente, dando luogo a gas e gonfiore e fermentando nella pancia. Del resto, impiega molto a essere digerita poiché contiene tanta cellulosa. Quindi, sarebbe più indicato aprire il pranzo o la cena con un bel piatto d’insalata. Infine, quanto alla verdura cotta, potete mangiarla quando volete: sia a inizio pasto che durante o come contorno. Anche alla fine al posto del dessert!