Il gelato sospeso è quello di Genova, idea e iniziativa solidale della gelateria Profumo di Rosa per deliziare proprio tutti. Ecco di cosa si tratta.
Il gelato è il dolce dell’estate per eccellenza: un dessert che può essere fresco e leggero (se è a base di frutta) oppure goloso e cremosissimo (se è a base di latte).
Il gelato che mangiamo cambia con noi. Da bambini siamo costantemente alla ricerca di gusti semplici, riconoscibili, familiari e rassicuranti come il limone, la fragola, il cioccolato. Con l’età e con l’affinarsi del palato cominciamo a sperimentare e ci lasciamo tentare da accostamenti complessi e da ingredienti inaspettati, che sappiano stupire le nostre papille per regalarci un’esperienza memorabile.
Naturalmente le infinite possibilità del gelato non si declinano in maniera davvero autentica nella produzione industriale. Le vere gemme dell’arte gelataia nostrana si trovano disseminate su tutto il territorio italiano, nelle piccole e piccolissime gelaterie artigianali che ancora resistono e che affiancano al rispetto della tradizione una instancabile sperimentazione gastronomica.
Proprio una di queste gelaterie artigianali, famosa per l’irrefrenabile fantasia della sua titolare, ha deciso di lanciare un’iniziativa solidale che aiuti ad assicurare il piacere di un gelato proprio a tutti, anche a coloro che non possono permetterselo.
La gelateria genovese “Profumo di Rosa” ha pensato di proporre il “gelato sospeso”, idea messa in atto anche un paio di anni fa, durante le prime riaperture dopo il Covid, e che ha riscosso grande successo oggi come allora. La titolare del locale, Rosa Pinasco ha spiegato che l’iniziativa ha lo scopo di permettere a chiunque acquisti un gelato di donarne uno (o più di uno) a chi non ha soldi per acquistarlo.
Rosa ha dichiarato: “Questa esperienza dimostra in assoluto la generosità dei nostri clienti e l’attenzione e la cura per il territorio. È una bella attenzione che le famiglie riservano alle persone in difficoltà e la gentilezza che c’è nel lasciare un gelato, che diventa un gettone sospeso”.
La gelateria in via Cairoli sostiene fermamente che il gelato sia una coccola di cui tutti necessitano e devono sperimentare. Come i titolari di molte altre attività simili, anche Rosa Pinasco è in difficoltà per via del caro energia e ha dichiarato: “Per noi [il caro energia] è una mazzata colossale, ho un collega e amico al quale sono arrivati 8 mila euro di bolletta, sta valutando se lasciare a casa cinque persone e cambiare attività. Noi si tiene botta, siamo piccolini e ce la mettiamo tutta”.
Nella sua gelateria si possono gustare tantissimi gusti di gelato, dai classici a quelli floreali (come quello ai fiori di zafferano, realizzato nel 2017 in occasione di un festival di poesia, o “la mimosa” preparato ogni anno per celebrare la festa della Donna) e sono proprio questi ultimi il segno distintivo dell’attività, infatti Rosa ha spiegato che offre ben 18 gusti di gelato che cambiano quasi ogni giorno e che i gusti floreali sono spesso legati ad alcuni eventi come “Euroflora”.
Da quando la proposta del gelato sospeso è stata messa in atto, sono stati tantissimi i clienti che hanno deciso di partecipare, gustandosi un gelato e regalandone uno a chi è meno fortunato.