Caccia a un vasetto di yogurt pericoloso: allarme nei supermercati italiani
Il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo richiamo di un lotto di yogurt che potrebbe contenere un corpo estraneo all’interno.
Sono tante le certificazioni che un produttore alimentare deve ottenere per poter ottenere la licenza di vendita. La sicurezza alimentare è un tema molto importante, seguito con attenzione dal Ministero della Salute.
Sul sito governativo vengono pubblicati tutti gli avvisi di richiami e ritiri di prodotti alimentari dal mercato. Questo può avvenire per motivi più o meno gravi, ma tutti potenzialmente pericolosi. In alcuni casi anche l’etichettatura non conforme può essere motivo di richiamo di un prodotto. La mancata segnalazione di un ingrediente sull’etichetta può avere delle conseguenze molto gravi, soprattutto se si tratta di un allergene.
Le certificazioni sono rilasciate da enti terzi, in Italia ne esistono centinaia, che hanno il compito di verificare la conformità alle leggi vigenti della linea di produzione: In questi casi è importantissimo che sia garantita la massima sicurezza per il prodotto finale e per i lavoratori impegnati nella produzione.
Nonostante i controlli, possono capitare imprevisti o incidenti che compromettono il prodotto finale. Molto frequente è che i richiami avvengano per la presenza di un corpo estraneo all’interno di alcuni prodotti, che non sempre dipendono dal rispetto delle norme igieniche, come nel caso si stacchi un pezzo di macchinario e finisca in una confezione.
Lo yogurt ritirato per metallo all’interno
Nelle motivazioni dell’ultimo richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute si legge: “All’interno di un unico vasetto, nella parte bianca yogurt, potrebbero essere presenti corpi estranei di origine metallica”. Il prodotto interessato è Cheesecake bianco e crumble cacao nella confezione da 140 grammi a marchio “Granarolo”.
Il richiamo riguarda i lotti Y3143D, prodotto nello stabilimento Granarolo Spa, di Pasturago sito in Strada provinciale 30, SCN – 20080 Vernate (MI). Identificativo dello stabilimento è IT 03 170 CE. Sulle confezioni dovrebbe essere indicata la data di scadenza 06/07/2023.
Cosa fare se si trova un oggetto negli alimenti
Nel caso specifico segnalato sopra l’indicazione è quello di non consumare il prodotto e restituirlo immediatamente al punto di acquisto, che a sua volta lo restituirà al produttore che è tenuto al rimborso o alla sostituzione del prodotto a seconda dei casi.
In generale l’avvertenza è quella di non consumare in nessun caso il prodotto, se questo è già stato segnalato vale l’indicazione precedente di riportarlo al negozio che ce l’ha venduto, in caso contrario meglio avvisare il produttore per denunciare immediatamente l’accaduto.