Perché quando siamo sotto stress mangiamo di più? Tutta la verità sulla fame nervosa
Vi è mai capitato in periodi di forte stress di non riuscire a smettere di mangiare anche se non avete fame? Ecco da cosa dipende
La reazione del corpo umano allo stress varia molto da persona a persona, ad alcuni passa completamente la fame, altri invece non riescono a smettere di mangiare. Il comportamento alimentare, infatti, subisce dei forti mutamenti nei momenti in cui si avverte irrequietudine o ci si sente particolarmente agitati.
Non importa quale sia il motivo dello stress, potrebbe essere un esame all’università oppure un colloquio di lavoro, o ancora dipendere da ragioni sentimentali, ma alcune persone reagiscono con una fame nervosa incontrollabile, in cui non si riesce a smettere di mangiare anche se ci si sente sazi e non si ha fame.
Si tratta di quello che gli esperti chiamano “Emotional Eating” e cioè di un disturbo del comportamento alimentare. Prima di spiegare da cosa è causata, è necessario fare una differenza tra la fame biologica, quella governata dall’ipotalamo, e la cosiddetta fame edonica, regolata dalla corteccia prefrontale.
La caratteristica di quest’ultima è legata al circuito della ricompensa e può causare forti dipendenze di cibo alla base di patologie come l’obesità.
Cosa provoca la fame nervosa
Alcuni studi hanno cercato di dimostrare il rapporto tra la fame nervosa e la ricerca di emozioni positive. In pratica, durante uno stato emotivo negativo il corpo e la mente cercano di bilanciare attraverso sensazioni positive. L’assunzione di cibi, infatti, provoca un rilascio di dopamina che crea una sensazione di piacere.
Le cause della fame nervosa sarebbero da ricercarsi già nella prima infanzia durante l’educazione alimentare. Alcuni genitori, infatti, sono soliti sedare momenti di ansia dei bambini con i cibi, spesso grassi e ricchi di zuccheri, creando nella mente dell’infante un’associazione diretta tra l’assunzione di cibo e benessere.
Come curare la fame nervosa
Gli studiosi hanno cercato di capire se la fame nervosa è realmente un rimedio allo stress o se, al contrario, aumenta la sensazione negativa. Infatti, trattandosi di una condizione non meramente fisica, ma prettamente psicologica, l’assunzione incontrollata di cibo potrebbe causare altri problemi.
Chi soffre di fame nervosa rischia di sviluppare pericolosi disturbi alimentari come la bulimia nervosa e l’alimentazione incontrollata, conosciuta anche Binge eating. Per affrontare i momenti di fame nervosa è bene agire sul proprio autocontrollo e raggiungere una maggiore consapevolezza dei propri stati emotivi, ma soprattutto cercando di affrontare le emozioni che la causano.