Gossip

Carlo Cracco non voleva fare il cuoco: la sua vocazione era (molto) più alta!

Carlo Cracco – Street Food News

Carlo Cracco è uno dei cuochi più amati dagli italiani e il suo talento per la cucina è rivoluzionaria, la sua vocazione era però diversa. Vediamo di cosa si tratta.

Carlo Cracco è uno degli chef italiani più noti nel nostro Paese, la sua carriera è brillante, allo stesso modo la sua arte culinaria che conquista tutti per la sua innovazione. Lo chef ha una passione innata per la cucina e lo ha dimostrato fin dai suoi primi esordi.

Il cuoco oggi ha ben 5 stelle Michelin, premiato proprio per il suo talento ai fornelli, è capace di rivisitare piatti tipici della tradizione italiana e trasformarli in vere e proprie opere d’arte sia alla vista che al gusto, i suoi ristoranti sono per tale motivo sempre pieni e non lasciano mai scontenti.

Sono circa 25 anni che la carriera di Cracco ha spiccato il volo, portandolo all’apertura di ristoranti di classe e dandogli modo di partecipare a programmi televisivi molto seguiti dal pubblico nostrano. Lo chef è il volto di show come “MasterChef Ita” e la versione italiana di “Hell’s Kitchen”, ovvero “Cucine da Incubo”, programma con il quale ha fatto successo in America Gordon Ramsey, figura spesso associata a Carlo Cracco.

Lo chef è amato per il suo carattere determinato e al tempo stesso per la sua gentilezza. Ci sono dettagli della vita di Cracco che però non tutti conoscono, vediamo di cosa si tratta.

La carriera brillante dello chef

Carlo Cracco oggi conta diversi ristoranti con il suo nome e i piatti a cui ha dato vita sono stati un vero e proprio successo che hanno ispirato diversi cuochi in tutto il mondo. Prima di arrivare ad avere questa fama ha però fatto anche lui la gavetta, girando per le diverse città italiane e lavorando in diverse cucine, sviluppando così sempre di più la sua passione.

Tra alcune delle ultime aperture dello chef sono state quella a Milano, in Corso Vittorio Emanuele, ristorante inaugurato nel 2017 e quella a Portofino della quale si parla molto, ristorante considerato “il paradiso sul mare”, inaugurato solo nel 2021.

Carlo Cracco – Street Food News

La vocazione di Carlo Cracco

Lo chef veneto è nato nel ’65 e il suo legame con la cucina è stato velato per molti anni, infatti amava studiare. La sua famiglia non era ricca, è cresciuto in un’ambiente pieno di sacrifici, il padre infatti faceva il ferroviere e la mamma aveva ben tre lavori.

A 10 anni lo chef fa una dichiarazione ai genitori, dice di voler diventare prete, credeva infatti che quello sarebbe stato il suo lavoro, la sua vocazione che da quando era piccolo avvertiva. La famiglia non era d’accordo e infatti dopo un po’ Cracco cambia idea, modificando definitivamente il suo futuro.

Si iscrive all’alberghiero dove si avvicina per la prima volta ai fornelli scoprendo di avere per la cucina una vera e propria passione e molto talento da tirar fuori, quel talento che oggi lo ha condotto ad essere uno dei cuochi più ambiti e noti del Paese.

Serena Donadio