Lo chef Bruno Barbieri ha dichiarato cosa pensa davvero in un’intervista. Ecco le sue parole senza freni e il messaggio che vuole diffondere.
Bruno Barbieri è uno degli chef più amati e seguiti d’Italia, è il volto simbolo del programma di cucina “MasterChef Ita” e “Quattro Hotel” che lui stesso ritiene show molto importanti per la cultura culinaria. Il suo nome è noto per diversi motivi, si tratta di un maestro della cucina.
Barbieri sa essere creativo, curioso e riesce ad adattare ogni cibo e ingrediente a qualsiasi piatto, rivisitando anche quelli più tradizionali del nostro paese, facendoli divenire vere e proprie opere d’arte con poco.
Lo chef è contraddistinto per la sua abilità nel rendere piatti anche più semplici, veri e propri gourmet. La sua passione lo accompagna da moltissimi anni, ha iniziato ad avvicinarsi ai fornelli nella cucina della nonna e poi solo a 17 anni ha iniziato ad essere noto nei ristoranti italiani, ed era il 1979 quando ha firmato un contratto lavorativo per le navi da crociera, visitando così il mondo.
Recentemente ha avuto modo di raccontare alcune sue esperienze al pubblico e ha anche voluto diffondere un messaggio per i più giovani, esprimendo cosa pensa davvero. Vediamo cosa ha detto lo chef.
Lo chef Barbieri grazie alle sue esperienze e alle culture che ha potuto conoscere, è sempre più interessato a saperne di più sulle tradizioni estere e sulle cucine lontane dalla nostra. Ciò che ha espresso è il suo pensiero sui giovani, ha infatti detto che la passione non è l’unica cosa che conta.
Per lui conta moltissimo anche il talento, è un requisito fondamentale e soprattutto importante è la voglia di conoscere, scoprire e non mollare mai ciò che davvero si vuole, avere ben in mente l’obiettivo finale senza però dimenticare da dove si proviene.
Bruno Barbieri ha dato il suo parere sulle nuove generazioni, soffermandosi sul sacrificio, qualcosa che i giovani di oggi non conoscono e soprattutto ribadendo che bisogna essere leali, curiosi e scoprire sempre cosa c’è fuori e oltre i confini visibili.
Lo chef ha poi detto che è importante frequentare una buona scuola che dia le basi del mondo culinario e ha dichiarato: “Se avessi un figlio lo manderei a studiare come maggiordomo per imparare anche la disciplina”.
Dunque pensa fermamente che sia d’obbligo essere gentili, educati e saper fare qualche sacrificio. Lui stesso ha intenzione di studiare altre lingue ed è lo stesso consiglio che da ai giovani.