Quando bisogna mettere il sale nell’acqua della pasta? Finalmente la verità!
Un quesito che molte persone si pongono è se il sale nell’acqua della pasta va messo prima o dopo di calarla. Ecco la verità.
Moltissimi sono i dubbi e quesiti che le persone si pongono, in particolare riguardo al cibo, alle ricette, alimenti e abitudini che in cucina abbiamo e che si tramandano a volte senza una vera spiegazione valida.
Le domande riguardano sia quello che mangiamo che come prepariamo molti piatti, le risposte spesso provengono dal web e dai social, significa che potrebbero non essere accertate o veritiere. Le ricerche riguardo queste abitudini quasi sempre non portano ad una conclusione decisiva.
Una delle domande che tutti ci siamo posti almeno una volta riguarda il sale nella pasta, o meglio, avremmo voluto sapere se il sale nell’acqua della cottura vada prima o dopo che la pasta bolli. Sembrano esserci pareri molto contrastanti.
È un tema molto discusso e le teorie sono molte, tutte in conflitto l’un l’altra. La maggior parte delle persone pensa che bisogna salare subito l’acqua ma la motivazione data è “per non dimenticarsene” per diverse ragioni. Vediamo quale è però la verità al riguardo e quando bisognerebbe farlo.
Salare l’acqua della pasta e le diverse opinioni
Tra le opinioni comuni ci sono alcune opzioni sul quando aggiungere il sale nella pentola con l’acqua. La prima di queste è quella che come già accennato prevede l’aggiunta prima della pasta, c’è poi la seconda che invece consiglia di salare l’acqua a metà strada, quindi quando si iniziano a vedere le prime bollicine.
Ancora, c’è chi preferisce salare la pasta a fine cottura, quindi all’ultimo momento, questa teoria sostiene che l’acqua andrebbe salata solo dopo il bollore per evitare l’evaporazione del sale in modo prematuro, aggiungerlo in acqua bollente mentre cuoce causerebbe una riduzione della temperatura che ostacola l’ebollizione.
Quando salare l’acqua: la verità
A quanto pare nessuna di queste teorie ha un vero proprio motivo per essere sostenuta più di un’altra, non c’è nessuna spiegazione scientifica dietro ogni abitudine al riguardo. Si tratta quindi di un mistero che può essere risolto solo dalla scienza, infatti sembrerebbe che se si aggiunge il sale nell’acqua prima, mentre o dopo la presenza della pasta o della cottura non cambia niente.
Il sale aumenta solo di poco il punto di ebollizione, rendendo l’acqua più calda ma non significa che la pasta sarà cotta prima. Inoltre la quantità di sale nell’acqua è l’altro fattore determinante, si consiglia di aggiungere 10 grammi di sale per ogni litro di acqua a sua volta contenente 100 grammi di pasta.
Dunque ora il quesito sembra essere risolto e la verità è che il sale nell’acqua di cottura si può aggiungere in qualsiasi momento si preferisce, non cambierà ne le tempistiche di cottura tantomeno ci saranno conseguenze sulla pasta.