I tuoi contenitori di plastica sono ingialliti? Ecco come farli tornare trasparenti!
Come fare quando i contenitori di plastica si ingialliscono? Esiste un trucchetto della nonna che forse non conoscevi.
I contenitori di plastica sono un’ottima soluzione per organizzare al meglio il proprio cibo dentro al frigo o in dispensa. Come ogni cosa, nel tempo è possibile che si rovinino. La conseguenza principale è l’ingiallimento del materiale, particolarmente disgustoso dal punto di vista estetico. Vediamo quindi come fare se ti succede questa cosa e quali trucchetti della nonna utilizzare per rimediare al danno.
Tutti quanti avranno nella propria casa decine e decine di barattoli in plastica di ogni forma e misura.
Possiamo dire che sono sempre una salvezza e dunque possederli è diventato necessario. Sono un ottimo isolante da insetti, umidità o muffa e sono l’ideale per organizzare al meglio il proprio frigo. In commercio ne esistono di ogni genere o forma e sono diventati addirittura un oggetto da collezione. Purtroppo ti sarà capitato di buttarli via dopo un po’ di mesi che li avevi in cucina. La motivazione principale sarà stato il loro ingiallimento, un fattore terrificante sia dal punto estetico che igienico.
Ma quello che forse non sapevi è che non è necessario gettarli via. Esistono piuttosto dei trucchetti che ti permetteranno di renderli come nuovi.
Come pulire i contenitori in vetro
Oltre alla plastica, è possibile acquistare contenitori di vetro. Essi sono sicuramente più facili da pulire, in quanto ti basterà una patata cruda per risolvere il problema. Dovrai semplicemente strofinarla sulla macchia in questione, lasciarla agire per qualche ora e risciacquare poi con acqua tiepida. Un consiglio veramente utile se da mesi non sei riuscito a pulire a fondo il tuo contenitore o la tua caraffa.
Ma quando si tratta di plastica come dobbiamo fare? Dopo averlo scoperto non potrai più farne a meno, ma vediamo insieme come.
I contenitori di plastica che torneranno come nuovi
Per raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo dovrai avere: farina, acqua ossigenata, succo di limone, aceto rosso, sale e detersivo per i piatti. Nel caso in cui abbiate soltanto il primo dell’elenco, vi basterà posizionarne un cucchiaio nella macchia e aspettare che agisca per una quindicina di minuti.
Altrimenti potrete utilizzare l’acqua ossigenata (oppure il succo di limone) assieme all’acqua bollente per rimuovere anche le macchie più profonde. Infine, un’altra opzione è quella di mescolare aceto rosso, succo di limone, sale e detersivo per i piatti. La miscela farà tornare i vostri contenitori come nuovi.
Cosa aspetti a provare una di queste opzioni? Il risultato sarà talmente sorprendente che non potrai più farne a meno.