Fa più male il pepe o il peperoncino? La risposta definitiva
Entrambi conferiscono una nota piccante al piatto anche se in maniera diversa, ma pepe e peperoncino sono molto diversi.
Il modo in cui il nostro corpo percepisce il gusto del piccante è molto particolare e dipende dalla risposta dell’organismo al dolore. In pratica, quando si mangia un piatto piccante si attivano i recettori del dolore che, a loro volta, comandano al corpo la produzione di endorfine, ormoni in grado di trasmettere una sensazione di benessere.
Anche se la reazione è la stessa, pepe e peperoncino sono molto diversi. Il peperoncino è il frutto della pianta Caspicum annuum della famiglia delle Solancee, la stessa dei peperoni. Essendo un vasodilatatore, il peperoncino aiuta a ridurre la pressione e migliora la circolazione, per questo motivo è considerato un ottimo cardioprotettivo.
Il gusto piccante è dovuto alla presenza della capsaicina, un alcaloide bruciante che, oltre al sapore, dona al peperoncino proprietà antinfiammatorie e, per questo, può essere un ottimo rimedio contro la tosse o infiammazioni del cavo orale.
Il pepe è una spezia, anch’esso rappresenta un frutto di una pianta della famiglia delle piperacee. Dopo essere stati raccolti, i frutti vengono fatti essiccare per poi essere venduti interi, tritati o macinati. In commercio ne esistono di diversi tipi, ognuno ha il proprio abbinamento perfetto. Il pepe bianco è ottimo con il pesce, quello verde viene usato nella preparazione di salse o per condire carni di maiale. Infine, il pepe nero è in grado di esaltare il sapore di carni, verdure e zuppe.
Differenza tra pepe e peperoncino
Potrebbe sembrare banale affermarlo, ma la prima differenza sta sicuramente nel sapore. Esistono infatti degli abbinamenti ideali per esaltare il sapore di una pietanza. Pepe e peperoncino non sono interscambiabili, anche se in alcuni casi si può usare l’uno o l’altro a seconda dei propri gusti o del grado di piccantezza che si vuole ottenere.
Proprio dal punto di vista della piccantezza, si può affermare con certezza che il peperoncino, a parità di quantità, è molto più forte. non a caso l’alimento più piccante al mondo è proprio una varietà di peperoncino, il Carolina Reaper, che nel 2013 è entrato nel Guinness World Record con 2.200.000 SHU, unità di piccantezza Scoville.
Meglio il pepe o il peperoncino?
Prima si sono visti gli effetti benefici del peperoncino, ma anche il pepe ha degli effetti positivi sull’organismo, grazie alla presenza di diversi minerali tra cui calcio, potassio e fosforo. Inoltre, ha proprietà antisettiche, diuretiche ed aiuta a tenere il controllo del peso perché limita l’assorbimento di alcuni nutrienti ed aumenta il senso di sazietà.
Se proprio ci si trova a scegliere uno dei due, allora forse meglio il peperoncino perché il pepe può essere irritante ed è particolarmente sconsigliato in caso di ulcera o disturbi gastrici vari. Salvo allergie o intolleranze alle solanacee, il peperoncino è preferibile, poiché i benefici sono davvero tanti, ma è bene usarlo crudo in modo tale da non perdere le sue proprietà durante la cottura.