Critiche pesanti per Carlo Cracco, riguarda il suo vagone ristorante. Il tagliere è stato considerato indegno. Ecco cosa è successo.
Carlo Cracco è il noto chef italiano classe 1965 che grazie al suo talento è divenuto un personaggio pubblico molto rispettato. Come lui anche la sua cucina è amata dagli italiani e con il tempo e la sua brillante carriera oggi vanta 5 stelle Michelin.
Il cuoco originario di Vicenza è protagonista di programmi televisivi culinari che hanno molto successo in Italia, tra questi “MasterChef”, “Hell’s Kitchen Italia” e “Dinner Club”. Si tratta di show che vengono seguiti tramite le reti private e tutti questi hanno uno share elevatissimo fin dagli esordi.
Carlo Cracco è stato diverse volte paragonato allo chef scozzese Gordon Ramsay per via del suo carattere determinato e i suoi modi rispettabili e seri, in particolare quando si tratta di talent show e competizioni. Riesce sempre a far presente il suo punto di vista e a farsi rispettare.
Durante la sua carriera ha aperto molti ristoranti in giro per l’Italia, tutti questi sono molto frequentati e la qualità è elevatissima (e i prezzi ne sono la conseguenza). Negli ultimi anni ha dato vita ai vagoni ristoranti e durante l’ultima settimana sembra che qualcosa sia andato storto e adesso Cracco è al centro della bufera.
Lo chef è al momento al centro della critica e non per via di un nuovo locale aperto ma per una pesante critica, riguarda il menu Frecciarossa da lui proposto ai viaggiatori. Cracco collabora da anni ormai con il servizio ristorazione delle Ferrovie dello Stato e i piatti che presenta sono costosi e di qualità molto elevata.
Purtroppo però ha ricevuto una pesante segnalazione tramite email e il motivo è che un passeggero ha deciso di ordinare il tagliere di terra che non ha per niente gradito. Da questo evento ne è nata una polemica che ha portato il Gambero Rosso a contattare Carlo Cracco per ricevere delle spiegazioni.
Il cliente ha comunicato al Gambero Rosso che il tagliere era caratterizzato da salumi e formaggi per niente degni di uno chef e che anche il servizio “faceva ribrezzo” in quanto era evidente che i prodotti a lui serviti non fossero di qualità.
Carlo Cracco ha risposto alla segnalazione dicendo: “Io firmo e preparo solo un piatto all’interno del menu, un primo o secondo. Il tagliere fa parte di un paniere di offerte che all’interno di un treno non può mancare, c’è chi può spendere 10 euro e chi il triplo”.
Lo chef ha voluto anche precisare che i treni sui quali il suo menu è proposto sono 280 e che non potrebbe mai controllare ogni vagone ristorante di ogni treno. Cracco ha anche aggiunto che nonostante i dipendenti siano tutti molto qualificati, potrebbero esserci eccezioni e chi presta meno attenzione alla preparazione del servizio.