Non dovresti mai tagliare la carne sui taglieri di legno (e con la plastica non va meglio!)
Un errore grave che commettiamo tutti è quello di tagliare la carne sul tagliere di legno, è sbagliato usare anche quello in plastica. Vediamo il motivo.
Gli utensili da cucina sono tantissimi, ognuno di noi ha dai necessari a quelli meno convenzionali e da usare in determinate occasioni. Dai taglieri alle formine per i biscotti e così via, c’è da sapere però cosa è davvero giusto utilizzare e cosa invece può essere addirittura dannoso per la nostra salute.
Ogni giorno moltissime persone che pranzano e cenano a casa usano gli accessori per cucinare e adatti alla preparazione di determinati piatti. Alcuni di questi sono necessari per poter fare uso di un alimento, i coltelli e le padelle ad esempio sono essenziali.
Un altro utensile davvero importante e fondamentale in cucina che anticipa il passaggio ai fornelli è il tagliere, questo si trova in diversi materiali. Dal legno al silicone e alla plastica, è presente in ogni casa e dal momento in cui la carne è molto utilizzata nelle diete di molte persone, ogni giorno di questo ne facciamo uso.
Il tagliere però sembra essere uno degli utensili al quale prestare molta attenzione, indipendentemente dal materiale di cui è fatto. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Quale tagliere scegliere
I taglieri disponibili nel mercato sono moltissimi, alcuni sono considerati pezzi da collezione, si parla in questo caso di souvenir e questi sono in particolare fatti di legno. Altri sono di silicone che ad oggi è uno dei materiali più presenti nelle cucine per la facilità nel lavaggio e per la sua leggerezza e durabilità.
Altri taglieri sono in plastica, belli al tatto e disponibili ad un prezzo conveniente ma molto più fragili di quelli in silicone. Tutti questi sono accomunati da un dettaglio non indifferente in base al loro utilizzo: si graffiano e questo comporta problemi che si ricollegano alla loro nocività. Il materiale che si consiglia di utilizzare sembrerebbe quello in silicone perché è il più morbido e difficile da rovinare.
Tagliare la carne sul legno e la plastica è un errore
L’uso dei taglieri è comune e questo conduce ad un uso frequente e di conseguenza sono facili da graffiare con i coltelli quando si taglia la carne e questi segni diventano col tempo veri e propri solchi. Questi sono un posto in cui i batteri si nascondono e moltiplicano senza che noi ce ne accorgiamo arrecando danni alla nostra salute.
Il legno non è lavabile con la stessa facilità con cui lo è la plastica, per lavare il primo c’è bisogno di prodotti precisi e delicatezza, il secondo invece si può lavare in lavastoviglie ma questo non ne assicura affatto l’eliminazione dei batteri. Entrambi dunque, nonostante il lavaggio non sono sicuri.
Il consiglio è quello di lavarli e disinfettarli spessissimo, circa dopo ogni utilizzo. Ancora meglio e più indicato sarebbe sostituire il tagliere graffiato con uno nuovo e intatto.