Il procedimento completo per sfilettare velocemente il pesce cotto e servirlo subito in tavola ancora caldo.
Sfilettare è un operazione che serve a separare i filetti del pesce lasciandoli integri e quindi molto più belli da servire a tavola e molto più comodi da mangiare. Esistono diverse tecniche che permettono sfilettare sia il pesce crudo sia quello cotto. La scelta dipende dalla ricetta che si vuole realizzare e dal metodo di cottura.
Si possono sfilettare quasi tutti i pesci lunghi di media grandezza. Attenzione, però, perché non tutti hanno lo stesso numero di filetti, infatti, se dal pesce tondo, come il merluzzo, si ricavano due filetti, dal pesce piatto si possono ricavare ben 4 filetti. Invece, i pesci di grandi dimensioni, come il pesce spada e il tonno, vanno tagliati in tranci e non sfilettati.
Prima di procedere con la sfilettatura, sia del pesce crudo che del pesce cotto, l’operazione da fare è quella di rimuovere le scaglie dalla pelle esterna. Si può procedere con un desquamatore, o in alternativa con un coltello, muovendosi delicatamente dalla testa verso la coda e viceversa.
Diverse ricette ricette prevedono che il pesce sia cotto intero, per questo la sfilettatura avverrà a fine cottura prima di essere servito a tavola. Il pesce si presta a diverse cotture, come alla brace e al forno, e ad una serie di elaborazioni raffinate che arricchiscono il menù. Per questo sarebbe un peccato servire il pesce freddo.
Dunque, il pesce cotto va sfilettato velocemente per poterlo portare in tavola ancora caldo. Con questa tecnica è possibile pulire il pesce in pochissimi minuti, basterà munirsi di una forchetta, un cucchiaio e un piatto in cui riporre gli scarti.
Per sfilettare il pesce cotto disponetelo orizzontalmente in un piatto, procedete staccando la testa e la coda con la punta del cucchiaio. A questo punto sarà più semplice rimuovere la pelle, sollevandola delicatamente con il cucchiaio.
Una volta pulito, iniziamo a sfilettare il pesce. Usando sempre la punta del cucchiaio incidete lungo la spina dorsale del pesce. In questo modo si otterranno i primi due filetti da separare delicatamente con il cucchiaio. Sollevare i filetti singolarmente, rimuovere eventuali spine residue e posiziorli sul piatto di portata.
A questo punto si può rimuovere facilmente la spina dorsale del pesce liberando i due filetti inferiori. Anche qui eliminare eventuali spine. Per finire, separate i due filetti lungo la traccia della spina dorsale e rimuovere delicatamente dalla pelle. Questa operazione non richiede più di cinque minuti e vi permetterà di gustarvi il pesce ancora caldo.